Dipingere le pareti del bagno martedì 29 ottobre 2013
Dipingere le pareti del bagno può risultare a molti un’operazione difficile in quanto è il più delle volte uno spazio ristretto, pieno di accessori difficili da spostare e con pareti occupate su tutti i lati.
Per molti il bagno è una stanza a cui si riserva scarsa considerazione ma ultimamente è diventata nella casa una delle stanze più importanti.
Se le pareti sono ben dipinte, prendersi cura del proprio corpo diventa un’ esperienza piacevole.
Il bagno, in molte case, è la stanza più danneggiata a causa delle incrostazioni, delle macchie d’umidità e dell’intonaco cedevole, ciò costringe chi ci abita a dipingere piuttosto frequentemente le sue pareti.
E’ soggetto ad umidità, per le docce con acqua calda che si effettuano nel suo ambiente, trasformandolo in una sauna. Se la pittura non è adatta per sopportare l’umido si scrosta e si forma la muffa nello strato intonacale. Quindi, la soluzione è data dall’uso di una vernice traspirante che abbia un buon coefficiente di lavabilità (idropittura).
Dipingere è meno costoso e meno impegnativo rispetto allo scegliere le piastrelle. Tuttavia, le piastrelle vanno bene se il bagno è piccolo. Nei bagni piccoli, a causa del poco spazio, c’è possibilità di urtare contro le pareti e quindi di staccare la vernice o di sporcarla.
Altra soluzione che durerà meno di una pittura e di un bagno piastrellato è il rivestire il bagno con della carta da parati.
Questa è impossibile da lavare ed è molto assorbente.
Prima di procedere al dipingere le pareti del bagno, puliamo le stesse pareti con un detergente a base di ammoniaca o utilizzando un prodotto specifico per pulire i vetri. Tale pulizia va effettuata perché essendo l’ambiente nel quale ci si spruzza prodotti come lacca, profumi ecc; i loro residui possono
interferire con la pittura.
Poi togliete tutti gli oggetti che possono darvi fastidio durante l’intera operazione e soprattutto spostate ciò che è possibile trasportare in altri ambienti.
Se è possibile scardinate il lavandino oppure togliete gli oggetti presenti su di esso e copritelo con un grande telo in plastica. Smontate anche il vano o il box doccia e se vi è possibile rimuovete anche la colonna della doccia con il soffione.
Inoltre, spostate gli oggetti dalle mensole e svitate le aste portasciugamani, i ganci appendiabiti e il portarotolo.
Se lasciate mobili, o il lavandino, il box doccia, il gabinetto e i termosifoni, prima di dipingere le pareti del bagno, copriteli con sacchi di plastica e
sul pavimento stendete un telone, che va attaccato con del nastro adesivo in corrispondenza del battiscopa.
Tappate le crepe con del silicone acrilico verniciabile e poi effettuate una sola passata sulle pareti di primer. Dopo alcune ore, quando il primer è asciutto, scartavetrate.
Scegliete il colore da dare al bagno, questo deve essere simile a quello dei sanitari.
Il classico colore per il bagno è il bianco ma possono andar bene anche le tonalità del giallo o anche i colori chiari.
Se il bagno è una stanza ben illuminata, si possono usare colori scuri ma se è poco illuminata, scegliete colori che lo rendano luminoso.
Passate la prima mano di vernice e quando questa è secca, passate la seconda e a sua volta una terza, ciò dipende dall’intensità del colore che desiderate.
Non si deve
caricare troppo il rullo cioè inzuppandolo nella vernice, se accade ciò il rullo va liberato dall’eccessiva vernice facendolo gocciolare.
Tra una mano e l’altra aspettate almeno un ora ed areate il locale.
Ultimato ciò siete riusciti a dipingere le pareti del bagno! © RIPRODUZIONE RISERVATA
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